L'Attentional Training Technique è una metodologia di allenamento della capacità di dirigere volontariamente l'attenzione. Secondo il modello metacognitivo (Wells, 1990), nei disturbi psicologici, il controllo dell'attenzione diventa inflessibile e il pensiero si fissa in modo perseverante in modi di pensare che hanno tre caratteristiche: il pensiero è centrato su sé stessi, il pensiero ruota intorno alle preoccupazioni, il pensiero è impegnato del monitorare la presenza di minacce.
L' Attentional Training Technique prevede lo spostamento dell'attenzione in un modo specificatamente pensato per rafforzare la capacità di regolare il pensiero, interrompere gli stili di pensiero inutili che impediscono la normale elaborazione delle emozioni e la modificazione delle credenze che mantengono il disturbo.
È bene che l'utilizzatore di quest app sia stato istruito da uno psicoterapeuta prima del suo utilizzo perché la tecnica può essere facilmente usata in modo erroneo rafforzando il problema psicologico invece che ridurlo. Ad esempio alcune persone possono confondere l' Attentional Training Technique con una tecnica di distrazione e usarla per spostare l'attenzione da pensieri o emozioni spiacevoli. Fare ciò, tuttavia rinforza la credenza secondo la quale “è necessario fare qualcosa rispetto ai pensieri spiacevoli”, questa però è una delle credenze alla base dei processi ruminativi che mantengono alcuni disturbi psicologici.
L'Attentional Training Technique NON è una tecnica di distrazione dalle esperienze spiacevoli.
È complicato svolgere questo training da soli, l'ideale sarebbe svolgerlo aiutati da una persona che cronometra la durata della focalizzazione dei suoni e suggerisce mano a mano i suoni da focalizzare.
Questa app nasce per facilitare lo svolgimento del training in autonomia.
Questa versione è riservata agli psicologi e ai collaudatori.
Bibliografia:
Wells, A. (1990). Panic disorder in association with relaxation induced anxiety: An attentional training approach to treatment. Behavior Therapy, 21(3), 273-280.
Il bug alla fase due è stato sistemato